"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Hohenbuehelia mastrucata  (Fr.) Singer  1951
Parte inferiore
Parte superiore
Giovani esemplari
Cappello/Carpoforo: Diametro 2-7 cm, convesso con il margine raccolto, poi piano o ancora convesso; forma semicircolare simile a un rene, gommoso e umido, coperto di “spine” spesse e gelatinose con punte smussate; colore grigio scuro brunastro o grigio bluastro, con sfumature tendenti al biancastro.
Imenoforo: Lamelle abbastanza fitte, intervallate da lamellule, dal bianco al grigio pallido.
Stipite: Assente
Carne: Grigiastra o biancastra; consistenza gommosa, odore e sapore non significativi.
Ambiente: Ritrovato su tronco di latifoglia in decomposizione, in una zona umida, nelle macchie di Sassetta -LI-
Microscopia: Spore ellissoidali, lisce, con apicolo pronunciato contenenti vacuoli. Cheilocistidi spesso clavati, talvolta ramificati terminanti spesso con una guttula gelatinosa che ha la funzione di catturare i nematodi. Pleurocistidi ("metuloidi") abbondanti, lanceolati con pareti molto spesse e incrostazioni apicali. Il pileipellis è un groviglio sottile di ife gelatinizzate. GAF presenti in tutto il basidioma.
Particolare del cappelllo
Veduta in ambiente
Particolare delle lamelle
Commestibilità: Senza valore alimentare, vista anche la rarità del fungo se ne sconsiglia la raccolta se non per scopi scentifici.
Note: Hohenbuehelia è un genere di funghi petaloidi, gelatinosi, che aderiscono al legno morto catturando nematodi; il genere si distingue per avere cistidi metuloidi (con parete spessa). H. Mastrucata è un fungo raro, specialmente nelle nostre zone.
Indagini Molecolari:
Veduta d'insieme su legno degradato
Reazioni Macrochimiche:
News:
Autore Scheda: Cristian Cucchiara   Autore Foto: Cristian Cucchiara

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.