"Le Orchidee Spontanee dell’Etruria Marittima
e delle colline Metallifere"

Sezione Botanica - Orchidee
Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Luciano FILIPPI
Carlo GIGLIO - Andrea CRISTIANO - Lucrezia BUFALINI - Claudio ARLOTTI
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Sezione Botanica - Orchidee

Barlia - Robertiana
Entità Protetta a Livello Nazionale
Curiosità:
Sinonimizzata con Himantoglossum robertianum (Loisel.) P.Delforge 1999 e chiamata volgarmente Barlia di Robert (dedicato a G.N. Robert, botanico francese), è un orchidea abbastanza frequente nelle nostre zone e la prima a fiorire, talvolta già a gennaio.
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Infiorescenza
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Particolare del fiore
Descrizione:
Pianta tozza e robusta con fusto ingrossato. Le foglie sono grandi, verdi lucide e di forma ovata-oblunga. Queste sono disposte a rosetta basale, ma non sono mai distese sul terreno. L'infiorescenza è densa e cilindrica e porta numerosi fiori (solitamente da 20 a 60), profumati, di colore verde-violaceo e punteggiati di macchie e striature. I sepali e i petali sono raccolti a formare un elmo. Il labello è pendente, trilobato con il lobo centrale più lungo e diviso in due lobi. I lobi laterali invece sono falciformi con margine ondulato.
Impollinatori:
Bombi (Bombus terrestris) e api (Apis mellifera) .
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Bombus terrestris su fiore di Barlia
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Pianta in ambiente prima della fioritura
Habitat e simbiosi:
Vegeta nelle garighe, nei pascoli e negli incolti, in boschi termofili, scarpate e bordi di strade, prevalentemente in ambienti calcarei, ritrovata in toscana fino ai 360 metri s.l.m (Monteverdi).
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Orti Botanici/siti di importanza regionale:
Fonti:
Data Pubblicazione:
31/01/2022
Autore Pubblicazione:
GMC - Gruppo di lavoro sez. orchidee