"Le Orchidee Spontanee dell’Etruria Marittima
e delle colline Metallifere"

Sezione Botanica - Orchidee
Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Luciano FILIPPI
Carlo GIGLIO - Andrea CRISTIANO - Lucrezia BUFALINI - Claudio ARLOTTI
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Sezione Botanica - Genere Orchidee

Cephalanthera
Entità Protetta a Livello Nazionale
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Curiosità:
La prima parte del nome deriva dal greco cephalos , cioè testa e la seconda parte dal latino antheros , antere, indicando la somiglianza del fiore con una testa.
Descrizione:
Piante dall'aspetto erbaceo con il fusto che porta le foglie cauline in maniera alterna. L'infiorescenza è a spiga lassa ed i fiori, particolarmente grandi, hanno il labello più corto dei sepali e dei tepali. Questo è diviso in due sezioni da una strozzatura. La parte più interna chiamata ipochilo è concava e la parte più esterna, l'epichilo, è munito di creste giallastre con lo scopo di attirare insetti utili alla loro impollinazione. La riproduzione di queste piante può avvenire anche per via asessuata o vegetativa.
Distribuzione:
Euroasiatica ma con una specie anche in Nordamerica. Cresce generalmente all'interno delle boscaglie o tra i cespugli, in luoghi quindi ombrosi ed umidi. Sono orchidee perlopiù montane o collinari.