"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Cortinarius largoides  Rob.Henry ex Bidaud, Carteret & Reumaux  2009
foto studio
foto viraggio lamelle
Cappello/Carpoforo: Cortinarius di medie dimensioni il cui pileo risulta semi convesso anche a maturità . Non si notano particolari ornamentazioni , colorato di azzurro ma tendente a colorarsi di bruno-arancio a fasi progressive ( caratteristica molto comune nella sezione " Patibiles ) .
Imenoforo: Costituito da lamelle concolori al pileo ( azzurre ) adnate smarginate , il tagliente risulta regolare , viranti al viola dopo abrasione .
Stipite: Cilindrico , pieno privo di bulbo , arrotondato alla base , colorato di azzurro di fondo ma presto macchiato di brunastro .
Carne: Azzurra su tutta la superficie , colorazione più marcata all'apice dello stipite . Odore mielato e sapore dolce . Linea "B" viola .
Ambiente: Latifoglia , reperito in faggeta ( Zum Zeri ) .
Microscopia: Spore : ellissoidali , sub amigdaliformi , non rastremate , sub ovoidi , dalle max misure 9x6 / 10x6 / 11x6.5 /
spore
spore
Commestibilità: No
Note: A prima vista lo si può confondere con il Cortinarius largus , di cui condivide l'habitat e l'habitus ma sia le reazioni macro chimiche che il viraggio delle lamelle alla abrasione lo differenziano . Phlegmacium della sezione subpurpurascetes .
Indagini Molecolari:
Reazioni Macrochimiche: KOH cutis = rosso mogano / KOH stroma = verde
reazione KOH
reazione KOH
News: Scheda N° 80
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.