"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Russula subfoetens  W.G. Sm.  1873
foto in ambiente
foto in ambiente
foto ambiente
Cappello/Carpoforo: Russula di medio , grande dimensione , il pileo risulta a lungo semi convesso . La corona periferica si adorna di tubercoli non troppo evidenti . La cuticola è liscia e umida ( a volte appiccicosa ) il colore è ocra cognac con lievi sfumature verdastri , verso il disco centrale più aranciato .
Imenoforo: Lamelle mediamente fitte , bianco grigiastre , in vecchiaia si possono macchiare di brunastro . Sapore moderatamente pepato ( definizione del Sarnari ) .
Stipite: Cilindrico , lievemente attenuato alla base , spesso , alla manipolazione imbrunente specialmente alla base .
Carne: Carne bianca , con " caverne " uniseriate come in foto e come nel genere Gyroporus . Odore del tutto simile alla Russula foetens .
Ambiente: Peccete trentine , ritrovamenti anche sugli Apennini in boschi misti abete e faggio .
Microscopia: spore piccole con ornamentazioni costituite da verruche non voluminose , rade ed isolate con leggere diramazioni poco visibili .
foto dello stroma
spore
spore
Commestibilità: No
Note:
Indagini Molecolari:
micro cutis
Reazioni Macrochimiche: La più eseguita è quella del KOH sulla superfice dello stipite , il risultato comunque risulta incostante e con intensità diverse . A volte si esprime con una leggera reazione al giallo-ocra pallido dall'apice fino alla base . A volte è evanescente . A volte è marcata e quando è marcata si vedere il giallo intenso sulla superfice non imbrunita , mentre nelle parti basali imbrunite la reazione è quasi arancio .
reazione KOH
micro cutis
micro cutis
News: Scheda N° 652
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.