"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Cortinarius traganus  ( Fr. : Fr. ) Fr.  1838
foto in ambiente
foto in ambiente
reazione KOH
Cappello/Carpoforo: Telamonia dal portamento robusto , paragonabile ad Phlegmacium di media grandezza . Il pileo si mostra regolare , semi convesso , poi appianato convesso . Cuticola umida , liscia , ricoperta da un velo scaglioso di colore rosa-lilla , detergibile con l'abrasione , sotto il velo il pileo presenta una colorazione ocra-aranciata . Soggetto alla ossidazione , il colore volge , più o meno rapidamente , al colore ocra opaco .
Imenoforo: Lamelle mediamente fitte , non rade , adnate e lievemente smarginate sullo stipite , dal colore ocra-arancio , il tagliente risulta non eroso ed eterocromo ( biancastro ) , caratteristica questa che si evince meglio negli esemplari giovani .
Stipite: Claviforme , allargato alla base quasi a formare un bulbo a cipolla , dal colore ocra-arancio ricoperto da un velo fioccoso e membranoso di colore rosa-fuxia
Carne: Giallastra , ocra , marmorizzata , inscurente all'aria , linea di (B) = violacea , odore non decifrabile , anche se in letteratura è definito di caprone ( traganus ) , da noi percepito come complesso indefinito , sicuramente non gradevole e sicuramente non fruttato ( finitimus )
Ambiente: Periodo autunnale nelle peccete dell'arco alpino ( in Italia ) .
Microscopia: Sporata in massa trattata con il reagente melzer risulta di colore ocra-verdastro . Spore lacrimoidi , poco ornamentate , max misura 8x5.5 .
spore
Commestibilità: No
Note: Posizione sistematica su base morfologica , sottogenere Telamonia , sezione da noi valutata in Malachii , per il velo da esso prodotto .
Indagini Molecolari: Il Cortinarius finitimus sembra essere una specie evolutiva o il contrario del Cortinarius traganus , di aspetto simile ma meno prestante , il colore dominante è l'azzurro , in sezione lo stroma risulta giallastro marmorizzato per la metà inferiore dello stipite , odore gradevole fruttato . Periodo di fruttificazione dedito più a quello estivo , meno autunnale nelle peccete alpine . M.M. Moser nel 1995 , insieme ad altri autori , propone la f. ochraceus del Cortinarius traganus , esso è il risultato della completa trasformazione in ocra del basidioma dovuta dall'ossidazione , trasformazione che si ultima anche nei corpi fruttiferi non troppo maturi e ancora ancorati nel substrato di crescita .
foto in ambiente
Reazioni Macrochimiche: KOH cuticola = sub-nulla / KOH stroma = nulla
News: Scheda N° 2124
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.