"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Hydnangium carneum   Wallr.  1839
foto in ambiente
foto in studio
foto studio
Cappello/Carpoforo: Basidioma di crescita ipogea , affiorante dal terreno nella fase matura , dalla forma irregolarmente sferica o sub-sferica ,visibile le grinze che determinano un cavità più o meno accentuata . La superfice esterna ( peridio ) poco consistente , facilmente lacerabile , di colore rosa , rasa carnicino , arrossante dopo manipolazione energica .
Imenoforo: Situato sulla superfice degli alveoli o lacune interne formate dalla compressione delle ex lamelle , di colore bianco rosato .
Stipite: Presumibile che prima della fase evolutiva vi fosse , ma che sparendo ha lasciato il posto ad una cavità del corpo fruttifero delimitata da delle grinze di ristringimento . Ora stabilmente l' H. carneum si mostra sessile .
Carne: La gleba corrisponde ad una struttura labirintiforme dove si notano delle evidenti e spesse costolature contorte che delimitano degli spazi piccoli definibili alveoli la cui superfice interna è predisposta per la formazione delle spore . Il tutti assuma una colorazione marmorizzata dove si mescolano il colore bianco con quello del rosa carnicino .
Ambiente: Preferenziale boschi caldi ed umidi in presenza di Eucalipto .
Microscopia: Basidi osservati bisporici . Spore sferiche ialine , aculeate , formate da coni isolati non connessi . Le raccolte corrispondenti agli ambienti dunali del Circeo (RM) hanno mostrato spore con il max diametro di 15 micron . Le raccolte corrispondenti agli ambienti umidi della laguna di Orbetello hanno mostrato spore che arrivano fino a 19 / 20 micron di diametro .
reazione al Solfato ferroso
spore
spore
Commestibilità: No
Note:
Indagini Molecolari:
spore
Reazioni Macrochimiche: KOH = nullo / Solfato ferroso = verdastro / Acido solforico gleba = giallo-verde .
News: Scheda N° 2099
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.