"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Laccaria fraterna  (Sacc.) Pegler  1965
Capello depresso con evidenti striature
Gambo fibrilloso
Imefonoro formato da lamelle spaziate
Cappello/Carpoforo: Carpoforo di piccole dimensione, con cappello emisferico-convesso da giovane, presto appianato, con margine rialzato irregolarmente, con evidenti solcature sino al centro del cappello che risulta essere depresso. La cuticola si presenta liscia, igrofana, color rosso-arancio (color mattone), molto scura per il tempo umido.
Imenoforo: Le lamelle sono spaziate, intervallate da lamellule, anastomizzate in trasparenza, di colore rosa-rossastro, attaccate al gambo per un dentino.
Stipite: Cilindrico, più lungo rispetto al diametro del cappello, ricurvo in qualche esemplare, fibrilloso, tenace, concolore al cappello, allargato lievemente alla base dove si intravede del feltro miceliare bianco.
Carne: La carne è esigua, leggermente più chiara del colore del cappello con odore o sapore non significativi.
Ambiente: Ritrovamento effettuato a Cecina mare (LI), in inverno inoltrato, con tempo molto umido, tra l'erba, in aiuola cittadina, sotto alberi di Eucaliptus.
Microscopia: Spore rotonde, verrucose, con aculei misurati intorno ad 1 micron. Basidi claviformi, perlopiù bisporici, ma notati anche monosporici e trisporici.
Particolare delle spore verrucose
Basidi bisporici
Altri basidi bisporici e spore
Commestibilità: Scadente. Da non considerarsi un fungo mangereccio.
Note: A prima vista, con superficialità, avevo dato per scontato che fosse una "normale" L. laccata (Scop.: Fr.) Cooke o L. affinis< (ora Laccaria laccata var. pallidifolia (Peck) Peck), in quanto macroscopicamente tutte molto simili, poi il controllo microscopico e il fatto che il ritrovamento è stato effettuato sotto Eucaliptus mi ha portato su L. fraterna (ex- L. lateritia). E' un fungo originario dell'Australia o comunque dell'emisfero meridionale ed ha raggiunto l'Europa e il Nord America con alberi esotici importati, in particolare l'eucalipto, ma è stato ritrovato anche sotto Acacia. Nel nostro continente è stato registrato per la prima volta in Gran Bretagna nel 1997.
Indagini Molecolari:
Reazioni Macrochimiche: Non effettuate.
Esemplare analizzato
Piccoli esemplari tra l'erba
Nascita di gruppo
News: Tutte le specie di Laccaria sono funghi ectomicorrizici, che formano relazioni simbiotiche con alberi forestali o piante ericacee e forniscono loro nutrienti vitali per una crescita vigorosa. La ricerca genetica sulla famiglia poco conosciuta delle Hydnangiaceae sta gettando nuova luce sulla complessità di queste relazioni radice-fungo. (https://www.first-nature.com/fungi/laccaria-fraterna.php)
Autore Scheda: Cristian Cucchiara   Autore Foto: Cristian Cucchiara

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.