"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Scleroderma citrinum Pers. 1801

foto in ambiente

reazione KOH

Cappello/Carpoforo: Scleroderma a forma globosa o trapezioidale con il peridio non fine , morbido alla pressione a maturazione completata . La superfice si delinea screpolata in placche o verruche in rilievo . Il colore è sicuramente tendente al giallo , ma difficile dire giallo limone .

Imenoforo: Posto all'interno della gleba dello sporoforo .

Stipite: Sessile , ma alla base mostra una barba , non voluminosa , di residui miceliari dal colore giallo-verde pallido .

Carne: A fine maturazione la gleba si mostra di colore grigio-violaceo ed è l'ammasso delle spore pronte a fuoriuscire .

Ambiente: Terricolo , nelle radure aperte boschive .

Microscopia: Spore sferiche o sub sferiche , dal diametro di 13 micron misura presa priva di ornamentazioni . Ornamentazioni costituite da creste lineari piuttosto alte , dal colore viola , spesso biforcate e connesse fra di loro tanto da formare degli alveoli di forma irregolare con maglie chiuse o aperte .

spore

Commestibilità: No

Note:

Indagini Molecolari:

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH endoperidio = giallo

News: Scheda N° 1953

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.