"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Laccariopsis mediterranea  (Pacioni & Lalli) Vizzini   2013
Particolare lamelle spaziate
Altri esemplari
Cappello con evidente ombelicatura
Cappello/Carpoforo: Cappello convesso, poi appianato, con centro depresso, spesso ombelicato di colore dal brunastro-ocra al marrone. La superficie viscosa rimane spesso appicciata di sabbia.
Imenoforo: Lamelle spaziate e spesse, con filo lamellare concolore, adnate-subdecorrenti.
Stipite: Radicante nella sabbia, ci si accorge che può essere molto lungo se si presta attenzione a non romperlo per estrarlo, cilindrico, elastico e fibroso. Concolore al cappello la parte superiore mentre più scura la parte inferiore. La parte in profondità, ricoperta da una lieve peluria mantiene molta sabbia attaccata.
Carne: Esigua, senza odori nè sapori determinanti.
Ambiente: Tipica delle dune costiere, è stata ritrovata su sabbia in vicinanza di piante ammofile e ginepri a Marina di Donoratico -LI-
Microscopia: Spore lisce, ialine, da ellissoidali a subamigdaliformi, alcune con grossa guttula centrale, a parete spessa. Basidi tetrasporici, claviformi. Cheilocistidi sporgenti dalla trama, fusiformi, ventricosi, con apice più o meno capitulato. Pileipellis formata da una struttura ad imeniderma con pigmento disciolto e cuticola fortemente gelatinizzata.
Spore, talvolta guttulate
Cheilocistidi sporgenti rispetto alla trama
Vista d'insieme in rosso congo
Commestibilità: No
Note: Il genere Laccariopsis di recente formazione, creato da analisi sul dna, è un genere monospecifico, l'unica specie del genere è infatti Laccariopsis mediterranea . Prima questa specie girava nell'orbita dei generi Flammulina, Oudemansiella e Xerula.
Indagini Molecolari: non effettuate
Reazioni Macrochimiche: Non ritenute identificative
Ambiente di crescita
Esemplari nel loro tipico ambiente
Ambiente di crescita
News:
Autore Scheda: Cristian Cucchiara   Autore Foto: Cristian Cucchiara

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.