"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Clitopilus geminus var. subvermicularis  (Maire) Noordel. & Co-David  2009
Particolare delle lamelle e attaccatura del gambo
Cordone miceliare
Cordoni miceliari ben evidenti
Cappello/Carpoforo: Da convesso ad appianato, debolmente depresso al centro con orlo involuto, di colore nocciola-carnicino. Cuticola vischiosa con tempo umido.
Imenoforo: Lamelle fitte, con numerose lamellule irregolari, attaccate al gambo per un dentino, quasi decorrenti, biancastre poi carnicino ocra in maturità.
Stipite: cilindrico, flessuoso, fibroso, color carnicino, ingrossato alla base dove è ricoperto da una folta peluria cotonosa. Evidenti sono i grossi cordoni miceliari attaccati al substrato.
Carne: Elastica, color bianco-rosato; odore aromatico con componenti farinacee, sapore dolce.
Ambiente: Ritrovato in pineta litoranea di Pino marittimo con presenza sporadica da arbusti di macchia mediterranea
Microscopia: Spore elissoidali, verrucose. Presenza di GAF.
spore finemente verrucose, elissoidali
analisi in blu cotone in acido lattico
presenza di GAF
Commestibilità: Vista la rarità consigliamo di raccoglierlo solo a fini scentifici.
Note: Fungo non comune, se non raro, che sporadicamente appare nella nostra pineta litoranea. Si distingue dalla vicina Rhodocybe gemina (Paulet) Kuyper & Noordel. 1987, che ha portamento più massiccio, carne bianca e cappello tendente all'ocra-rossastro e con cordoni miceliari meno evidenti; microscopicamente non ha GAF.
Indagini Molecolari:
Reazioni Macrochimiche:
Veduta in ambiente
Veduta in ambiente
Veduta in ambiente
News:
Autore Scheda: Cristian Cucchiara   Autore Foto: Cristian Cucchiara

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.