"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Clitocybe meridionalis   ( Bon ) P. Roux   2008
foto in ambiente
foto in ambiente
foto ambiente
Cappello/Carpoforo: Basidioma di buone dimensioni , il cui pileo si presenta regolare appianato con il bordo leggermente involuto , talvolta con una depressione centrale a sporoforo maturo , sovente con il perimetro lobato . La cuticola risulta umida e liscia , senza particolari ornamentazioni , di colore bruno-verdastro , con qualche macchia sporadica più scura .
Imenoforo: Lamelle non fitte , con il tagliente regolare , decorrenti allo stipite , bianche .
Stipite: Cilindrico , leggermente fibroso , più lungo rispetto al diametro del pileo , clavato verso il basso , liscio , del medesimo colore del cappello .
Carne: Crema biancastra , dal sapore mite e dall'odore fungino .
Ambiente: Frequente nel litorale tirrenico in presenza di Pinus pinea , sia su suolo sabbioso che terricolo , periodo tardo autunnale .
Microscopia: Spore lisce .lacrimoidi
foto in ambiente
foto studio
Commestibilità: No
Note: In passato confusa con Clitocybe costifera , rispetto alla quale non presenta colorazioni rossicce e non ha le costolature a (Y) sulla corona periferica . Confusa anche con la Clitocybe allkaliviolascens , rispetto alla quale non presenta una reazione violacea al KOH . Confusa anche con la Clitocybe mediterranea , di dimensioni più piccole e dalle colorazioni bruno-rossastre .
Indagini Molecolari: Nella sistematica filogenetica questa entità fungina è stata inserita nel Genere Infundibulicibe .
spore
Reazioni Macrochimiche: KOH su tutte le superfici = sub nulla o brunastra pallida
News: Scheda N° 1451
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.