"Star bene con le Erbe"
Chi si prende cura della natura, vive con se stesso!

Sezione Botanica - Erbe
Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Andrea CRISTIANO

Sezione Botanica - Erbe

Ecballium elaterium  (L.) A. Rich.   ( Cocomero asinino, Elaterio )
Famiglia: Cucurbitaceae
Radici: Robuste, tuberose.
Fusto: Strisciante, ricoperto da una ruvida peluria.
Foglie: Alterne, lungamente picciolate, coperte di peli ispidi, con lamina di forma ovale allungata con apice acuto e margine dentellato-ondulato.
Fiore: Disposti all'ascella delle foglie, unisessuali; i maschili sono raggruppati in piccoli racemi, i femminili invece sono solitari e presentano un peduncolo eretto e molto allungato, di colore giallo-biancastro, con calice e corolla divisi in 5 lobi.
Frutti: Bacche pendule, verdi, pelose, contenenti numerosi piccoli semi bruni. La disseminazione di questi avviene tramite esplosione del frutto maturo portati da un liquido tossico ed amaro.
Habitat: Di diffusione Euro-mediterranea, in Italia è presente su quasi tutto il territorio anche se più frequente nel meridione. Predilige luoghi aridi, campi incolti, ai bordi delle strade di campagna in siti assolati.
Commestibilità: Velenoso
Particolare del fiore
Tipici frutti pelosi
Pianta in ambiente
Note: La particolarità della pianta sta nel suo stratagemma di disperdere i semi. La pressione registrata all'interno del frutto maturo supera quella dei prenumatici di una macchina e basta una piccola pressione per farlo esplodere. I semi possono così essere lanciati anche a decine di metri di distanza ad una velocità di 10 m/s. Questo sistema risponde all'esigenza di far crescere le piante "figlie" lontano dalla pianta madre per far evitare competizioni di suolo ed acqua in ambienti particolarmente aridi. In passato la pianta veniva usata, pericolosamente, come drastico lassativo; l’uso errato dei liquidi della pianta infatti poteva essere altamente irritante. La radice invece veniva usata come cura per alcune malattie infettive come la scabbia. Oggi il suo uso ne è vietato anche in erboristeria, visto la sua elevata tossicità.
Autore Scheda: Cucchiara Cristian   Autore Foto: Stefania Conforti

NOTA BENE E RACCOMANDAZIONI
LE SPECIE VEGETALI RIPORTATE NELLE PRESENTI SCHEDE SONO STATE RACCOLTE E DETERMINATE DALL’AUTORE DELLA SCHEDA QUALE PERSONA DI ESPERIENZA E CONOSCENZA DELLA SPECIE VEGETALE TRATTATA. LE STESSE SCHEDE VENGONO PUBBLICATE AI FINI DIVULGATIVI. IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DELLE SPECIE VEGETALI SENZA DETERMINAZIONE CERTA DEI LORO RACCOLTI O IN MERITO AL LORO UTILIZZO MEDICINALE O TERAPEUTICO.
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