Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce. (Lao Tzu)

Sezione Botanica - Alberi e Arbusti

Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Andrea CRISTIANO

Sezione Botanica - Alberi e Arbusti

Sambuco nigra L. 1753 ( Sambuco Nero o Comune )

Famiglia: Adoxaceae

Chioma: Il sambuco comune è un arbusto legnoso perenne, caducifoglie e latifoglie, alto fino 6-8 m.

Fusto: Il tronco irregolare avente una corteccia grigio brunastra, rugosa e profondamente fessurata (squamosa in esemplari molto vecchi); I rami invece hanno una corteccia liscia, di colore grigio chiaro ornata di lenticelle longitudinali brunastre.

Foglie: Le foglie sono imparipennate con margine dentato-seghettato, lanceolate con apice acuminato, opposte e di colore verde scuro.

Fiore: I fiori sono ermafroditi e raggruppati in infiorescenze (corimbi) molto vistose, color bianco panna. I singoli fiori sono formati da 5 petali fusi alla base (fiori gamopetali) con calice, ovario infero e 4 stami sporgenti. Fiorisce in aprile-maggio inoltrato e fruttifica in luglio-agosto.

Frutti: I frutti sono delle bacche nerastre, lucide con un seme piccolo all'interno (velenoso). La letteratura conferma che sia i fiori che le bacche sono commestibili ma occorre una certa esperienza per riconoscere correttamente la specie pertanto si raccomanda massima prudenza.

Habitat: Dal piano sino a 1.400 m s.l.m. Cresce ai margine dei boschi umidi occupando velocemente radure o scarpate e negli ambienti più antropizzati ed urbanizzati. Preferisce suoli freschi e ricchi di nutrienti e di materia organica decomposta.

Corteccia

Fiori

Foglie

Note: Il sambuco presenta proprietà medicinali-erboristiche riscontrabili nei frutti e nei fiori. Tutto il resto della pianta (semi compresi) è velenoso poiché contiene il glicoside sambunigrina. Specie simili sono: Sambucus racemosa L. chiamato anche Sambuco rosso, che si distingue per segmenti fogliari più stretti, pannocchie con fiori giallognoli, quasi inodori e infruttescenze di colore rosso. Sambucus ebulus L. chiamato anche Lebbio, distintamente costituente un'erba gigante comune lungo le strade e gli argini in tutta l'area submediterranea, che presenta foglie lanceolate di colore verde scuro nella pagina superiore e di colore chiaro con peli nella pagina inferiore, inoltre ha fiori candidi, antere rosso violacee e drupe piriformi nere e lucide.

Autore Scheda: Andrea Cristiano Autore Foto: Andrea Cristiano

NOTA BENE E RACCOMANDAZIONI
LE SPECIE VEGETALI RIPORTATE NELLE PRESENTI SCHEDE SONO STATE RACCOLTE E DETERMINATE DALL’AUTORE DELLA SCHEDA QUALE PERSONA DI ESPERIENZA E CONOSCENZA DELLA SPECIE VEGETALE TRATTATA. LE STESSE SCHEDE VENGONO PUBBLICATE AI FINI DIVULGATIVI. IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DELLE SPECIE VEGETALI SENZA DETERMINAZIONE CERTA DEI LORO RACCOLTI O IN MERITO AL LORO UTILIZZO MEDICINALE O TERAPEUTICO.
COMUNICATECI EVENTUALI VOSTRE SEGNALAZIONI SCRIVENDOCI ALL’INDIRIZZO comitato.scientifico@gruppomicologicocecinese.it