Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce. (Lao Tzu)

Sezione Botanica - Alberi e Arbusti
Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Andrea CRISTIANO

Sezione Botanica - Alberi e Arbusti

Ulmus minor  Mill.  1768 ( Olmo )
Famiglia: Ulmaceae
Chioma: Può raggiungere notevoli altezze ma la osserviamo più spesso con portamento cespuglioso, molto ramificato e fitto. I rami sottili hanno particolari costolature formate dalla suberificazione della corteccia.
Fusto: Fusto dritto, con corteccia grigia, che si fessura con l'età.
Foglie: Le foglie di questa specie, brevemente picciolate, di forma ellittica con margine seghettato, sono riconoscibili per la tipica asimmetria.
Fiore: La fioritura è precedente all'emissione delle foglie (febbraio-marzo). I fiori sono piccoli, ermafroditi, riuniti in ombrelle.
Frutti: I frutti sono samare che portano un seme al centro, si iniziano a disperdere in primavera inoltrata, portate dal vento.
Habitat: In Italia cresce dalla pianura a 1200m d'altezza. Si trova in boschi misti, terreni incolti, vicino a fiumi e torrenti o anche in luoghi che nel periodo invernale sono sommersi dall'acqua.
Corteccia suberificata
Samare
Gallerie di scolitidi
Note: Una volta era considerato l'albero tipico delle campagne del Centro Italia. Una grave malattia ha decimato gli esemplari più vecchi permettendo alla specie di sopravvivere quasi esclusivamente solo allo stato arbustivo o di piccolo alberello. Staccando la corteccia dei rami o degli alberi caduti a terra si osservano sottili gallerie dal particolare disegno: sono scavate da coleotteri del genere Scolytus che svolgono in questo habitat una parte del loro ciclo vitale (al termine di ogni galleria laterale è deposto un uovo); gli insetti non provocherebbero così gravi danni, se non fossero portatori dei funghi Ophiostoma ulmi e O. novo-ulmi. Questa malattia fungina è chiamata grafiosi, e non attacca tutte le specie con la stessa intensità, U. minor si è rivelata tra le più sensibili, mentre gli olmi di provenienza asiatica sono i più resistenti. Oggi si possono acquistare varietà resistenti nei vivai, che vengono usate talvolta come alberature stradali. Il legno di olmo è apprezzato nella falegnameria, e si presta alla creazione di eleganti parquet grazie alle sue venature particolari.
Autore Scheda: Arianna Martolini   Autore Foto: Arianna Martolini

NOTA BENE E RACCOMANDAZIONI
LE SPECIE VEGETALI RIPORTATE NELLE PRESENTI SCHEDE SONO STATE RACCOLTE E DETERMINATE DALL’AUTORE DELLA SCHEDA QUALE PERSONA DI ESPERIENZA E CONOSCENZA DELLA SPECIE VEGETALE TRATTATA. LE STESSE SCHEDE VENGONO PUBBLICATE AI FINI DIVULGATIVI. IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DELLE SPECIE VEGETALI SENZA DETERMINAZIONE CERTA DEI LORO RACCOLTI O IN MERITO AL LORO UTILIZZO MEDICINALE O TERAPEUTICO.
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