Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce. (Lao Tzu)

Sezione Botanica - Alberi e Arbusti

Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Andrea CRISTIANO

Sezione Botanica - Alberi e Arbusti

Olea europaea L. 1753 ( Olivo )

Famiglia: Oleaceae

Chioma: Conica o rotondeggiante con rami penduli o perpendicolari al fusto secondo la varietà.

Fusto: Cilindrico e contorto, con corteccia di colore grigio, dura. La ceppaia forma delle strutture globose, dette ovoli, che ogni anno emettono polloni basali.

Foglie: Le foglie sono ascellari con picciolo corto, opposte, coriacee, ellittiche o lanceolate, con margine liscio e spesso arricciato. La pagina inferiore è argentea per i peli squamiformi mentre la parte superiore è verde scuro.

Fiore: Il piccolo fiore bianco ermafrodito, caliciforme a 4 sepali e corolla di petali bianchi. I fiori sono raggruppati in numero di 10–15 in infiorescenze a grappolo, chiamate "mignole", sono emessi all'ascella delle foglie dei rametti dell'anno precedente. La mignola compare da marzo–aprile. La fioritura vera e propria avviene, secondo le varietà e le zone, da maggio alla prima metà di giugno.

Frutti: Il frutto è una drupa globosa, ellissoidale o ovoidale, a volte asimmetrica chiamata oliva che viene raccolta matura da ottobre in poi. È formato da una parte "carnosa" (polpa) che contiene olio e dal nocciolo legnoso e rugoso. Le olive, sono impiegati per l'estrazione dell'olio di oliva ed anche per l'impiego diretto nell'alimentazione ma per il loro sapore amaro da fresche dovuto ai polifenoli contenuti, le olive richiedono però diversi trattamenti specifici per ridurre l'amarezza.

Habitat: Pianta originaria dell'Asia Minore e della Siria con diffusione ove nasce spontaneamente è stato coltivato ed esportato per scopi alimentari (olive ed olio) in tutto il resto del mondo con clima non rigido. Ad oggi è anche un'apprezzata pianta da giardino che si lascia modellare da abili operatori con estroverse potature.

Corteccia

Foglie

Mignola (giovani olive)

Note: Albero sempreverde di latifoglia. E' molto longevo perfino millenario. Le radici sono espanse e superficiali. Purtroppo viene attaccato dalla Rogna dell'olivo e dalla Xylella fastidiosa che causano il disseccamento rapido dell'olivo.

Autore Scheda: Andrea Cristiano Autore Foto: Andrea Cristiano

NOTA BENE E RACCOMANDAZIONI
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