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Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Cantharellus cinereus  (Pers.: Fr.) Fr.  1794
Margine del cappello ondulato, lobato
Esemplari
Cappello con evidente ombelicatura
Cappello/Carpoforo: Imbutiforme, ombelicato, con foro che giunge sino alla congiunzione del gambo, con il margine irregolarmente ondulato, di colore nero o grigio scuro, a seconda del livello di umidità.
Imenoforo: Formato da pseudolamelle (pliche), ramificate, anastomizzate, di colore grigio-bluastro più o meno scuro a seconda del grado di maturazione delle spore (bianche).
Stipite: Dall'aspetto di un sottile tubo, cavo al centro, spesso ricurvo, più fine alla base si allarga invece alla congiunzione delle pliche dell'imenoforo, concolore al cappello ma più chiaro alla base del gambo.
Carne: Elastica, tenace, di colore grigio, grigio-chiaro, con odore fruttato, aromatico, tipico del genere Cantharellus, sapore gradevole, dolce.
Ambiente: Ritrovato in bosco misto di latifoglia (cerro, sughero, leccio, querce..), a Sassetta -Li-.
Microscopia: Non effettuata
Altri esemplari
Pliche evidenti, molto chiare
Pliche forcate con evidenti venature
Commestibilità: No
Note: Craterellus cornucopioides (L.) Pers., in quanto cresce nel medesimo ambiente e periodo di crescita, talvolta in mezzo alla stessa nascita. Le due specie comunque hanno caratteri nettamente distinguibili a livello macroscopico. A seguire i due funghi a confronto. ">Spesso confuso dai meno esperti o per distrazione con il più "famoso" Craterellus cornucopioides (L.) Pers., in quanto cresce nel medesimo ambiente e periodo di crescita, talvolta in mezzo alla stessa nascita. Le due specie comunque hanno caratteri nettamente distinguibili a livello macroscopico. A seguire i due funghi a confronto.
Indagini Molecolari: Non effettuate
Specie a confronto
Reazioni Macrochimiche: Non necessarie
News:
Autore Scheda: Cristian Cucchiara   Autore Foto: Cristian Cucchiara e Arianna Martolini

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.